le radiocomunicazioni in emergenza


Le radiocomunicazioni in emergenza

All’insorgere di una situazione di emergenza, le radiocomunicazioni assumono un ruolo fondamentale. Spesso, quando la zona colpita non è (o non è più) servita dalla rete telefonica tradizionale, le prime notizie e richieste di aiuto, vengono trasmesse attraverso radiotrasmittenti, da Radioamatori o da personale di enti in contatto con le rispettive centrali. In questa prima fase è chiaro che, quanto più precisa e tempestiva sarà la segnalazione dell’evento, tanto più efficace sarà l’intervento dei soccorsi.

Da questo momento in poi, l’importanza delle comunicazioni (normali o alternative) cresce in modo proporzionale all’entità dell’evento ed all’estensione dell’area colpita.

Le radiocomunicazioni in emergenza costituiscono il “sistema nervoso” di ogni struttura di Protezione Civile. La buona funzionalità dei sistemi di comunicazione,  trasmissione ed informazione, costituisce la piattaforma organizzativa sulla quale costruire un efficace apparato di sicurezza e gestione locale.

“In emergenza e durante le esercitazioni la radio  serve ad accorciare le distanze, non ad allungare le chiacchiere.” (Anonimo)